Mentre sognano di inaugurare un Chiringuito in Tunisia, intitolato alla gauche caviar, Fulvio Abbate e Bobo Craxi si scambiano lettere colme di verve e ironia, talvolta perfino amara, sul destino del mondo.
La gauche caviar, infatti, esempio di glamour politico e mondano, incapace di mettere se stessa in discussione, convinta nello stabilire i torti e le ragioni, quella dei radical chic di sinistra insomma, in questo libro viene messa a nudo. Da Marx a Craxi, naturalmente, da Marcuse ai Beatles, da Camus a Berlinguer, da Proudhon a Jack Lang, da Pasolini a Simon & Garfunkel, addirittura fino a Zorro, ragionando di storia, politica, filosofia, arte, cinema, costumi e profumi, gli autori pongono una domanda capitale: cosa significa affermare le ragioni della bandiera rossa oggi?
Un pamphlet colto, raffinato e irresistibile che porta un vento di freschezza con inenarrabile sarcasmo.
Fulvio Abbate e Bobo Craxi firmano il manifesto più provocatorio e irriverente del socialismo che sia mai stato scritto.